10 motivi per preferire la nutrizione fogliare dei vegetali ad altre forme di nutrizione tradizionali

Sempre più agricoltori sono alla ricerca di modi e metodi per produrre  più ecologicamente, utilizzando la nutrizione fogliare. Quest'ultima infatti è lo strumento ideale per ottenere buoni risultati nel rispetto dell'ambiente. Oltre a questo vantaggio ecologico, conosciamo almeno 10 altri vantaggi per cui si dovrebbe utilizzare la fertilizzazione fogliare. Scopriamo insieme questi vantaggi!

 

1. La concimazione fogliare è il modo più efficace per nutrire le piante

Le applicazioni al suolo spesso non sono molto efficaci perché i fertilizzanti applicati interagiscono con il suolo stesso, spesso anche in maniera negativa. Di conseguenza, i nutrienti, spesso,  sono poco disponibili . Questo vale per tutti i nutrienti, sia per i macroelementi che per i microelementi.

Stimiamo che, quando si utilizzano fertilizzanti contenenti  macroelementi , solo da un 5 a un 15% di quanto immesso nel suolo, sarà utilizzato dalla pianta. Per i micronutrienti, questa percentuale spesso è ancora più bassa, a volte nemmeno dell'1%.

Perchè? Questi sono i fattori che impediscono ai nutrienti di raggiungere correttamente la pianta:

• il pH elevato del terreno
• le caratteristiche fisico del terreno
• la compattezza del terreno
• i reciproci equilibri/disequilibri tra i diversi elementi
• le condizioni meteorologiche (troppa pioggia, siccità, raffreddamento del suolo, ecc.)

Rendere la fertilizzazione al suolo più efficiente è quasi impossibile perché non possiamo prevedere e modificare questi fattori naturali.

La concimazione fogliare escludendo il suolo, non interferisce sul suolo stesso: offre quindi l'alternativa giusta ed efficace per la corretta nutrizione dei vegetali.

 

2. La nutrizione fogliare stimola lo sviluppo delle radici

I risultati delle nostre molteplici  prove e i riferimenti della letteratura agronomica mostrano che la nutrizione fogliare rafforza lo sviluppo delle radici. Quindi aumenta la capacità di assorbimento totale del sistema radicale . La pianta sarà in grado di assorbire più acqua e sostanze nutritive perché le radici raggiungono e si espandono in  un volume maggiore di terreno. Di conseguenza, la pianta farà un uso migliore dei fertilizzanti e delle riserve del suolo. le piante saranno nutrita meglio e quindi saranno più produttive, in quantità e qualità.

Il dott. Nino Rossi, dell'Università di Bologna, ha scritto: "I trattamenti con fertilizzanti fogliari spesso stimolano la formazione di ulteriori sistemi di radici, che sono più lunghe e profonde delle piante non trattate. da cui è possibile un maggiore assorbimento di acqua e sostanze nutritive dal terreno, questi due tipi di assorbimento, da parte della foglia e della radice, quindi lavorano insieme in modo positivo. "(1)

  

3. La nutrizione fogliare compensa l'attività naturale delle radici

Le radici spesso "funzionano male" a causa di:

• asfissia dovuta alla struttura del suolo
• infezioni del suolo sostenute da  microrganismi o funghi
• eccessiva compattazione del suolo
• malattie, nematodi
• alti livelli di salinità

Pertanto, le radici che hanno il loro habitat in simili condizioni, non assorbono nutrienti, o li assorbono in piccole quantità  e la coltura si sviluppa molto lentamente.

Con applicazioni fogliari compensiamo il funzionamento difettoso delle radici. La  concimazione attraverso la foglia non dipende dalle radici ma agisce in maniera indipendente ma  sinergica ad esse. In questo modo, la pianta può crescere agevolmente in perfetto equilibrio, vegeto/produttivo

 

4. Con la nutrizione fogliare si possono prevenire ed eliminare molte carenze nutrizionali

Poiché la concimazione al suolo spesso non è molto efficace, durante il ciclo vegetativo si presentano delle carenze. Le applicazioni fogliari superano questo assorbimento irregolare dal terreno e compensano le carenze. La CEC o la capacità di scambio cationico delle foglie è simile a quella delle radici. Entrambi gli organi, foglia e radice, hanno, in effetti, un potenziale di assorbimento simile.

Le foglie possono quindi assorbire grandi quantità di sostanze nutritive. Questo rende le applicazioni fogliari efficaci per la somministrazione non solo di microelementi ma anche di macroelementi (N-P-K). Con questo metodo si evitano le carenze e le interruzioni/rallentamenti della crescita vegetativa.

 

5. La nutrizione fogliare risolve tempestivamente le carenze

Le conseguenze dello stress dovuto a carenze sono penalizzanti dal punto di vista vegeto/produttivo:

• La pianta carente di qualche elemento, non "funziona" in modo ottimale
• La fotosintesi non è efficace al 100%
• C'è il rischio di fermare/rallentare la crescita vegetativa

Tutto ciò può influire sulla produttività e sulla resa finale. È quindi molto importante trattare le carenze il più rapidamente possibile, per garantire l'ottimale  resa finale della coltura.

L'immediatezza dell'intervento e la sua rapidità di assorbimento sono un chiaro vantaggio a favore  della nutrizione fogliare: l'effetto è molto più veloce di quello che si può ottenere dalle applicazioni al suolo. La pianta assorbe immediatamente i nutrienti che vanno in circolo velocemente  nel metabolismo della foglia/pianta.

I concimi al suolo richiedono giorni, a volte settimane, prima di intervenire positivamente sull'eliminazione di una carenza che può influire negativamente sulla resa finale.

Nelle applicazioni fogliari  vi è immediatezza di risultato non essendo condizionata dalle dinamiche nutritive  del suolo (specialmente se si usano prodotti a base di chelati). Un motivo in più per preferire la nutrizione fogliare ai concimi tradizionali, nei momenti cruciali. Se la pianta ha delle carenze, è determinante, ai fini della resa finale , che gli elementi distribuiti soddisfino rapidamente i fabbisogni nutrizionali della pianta stessa.

 

6. Con la nutrizione fogliare si può controllare agevolmente l'equilibrio vegetativo della  coltura

Utilizzando nella concimazione fogliare diversi mix nutrizionali, possiamo condizionare la vigoria della nostra pianta.

• Se la vigoria è troppo debole, possiamo stimolare una crescita più energica con prodotti ricchi di azoto.
• D'altra parte, se la vigoria  della pianta è troppo forte (con un effetto negativo sulla qualità dei frutti), possiamo rallentarne la crescita. Come? Con concimi fogliari a basso contenuto di azoto e ricchi di potassio. Questi inibiscono la capacità di crescita senza danneggiare la pianta e stimolare la pianta stessa a convogliare la sua energia verso il frutto. Questo collaudato modus operandi messo a punto dal servizio di Ricerca e Sviluppo di BMS MN, migliorerà la qualità dei frutti e le rese agronomiche in generale.

Applicando i nutrienti in momenti specifici, stimoliamo determinati processi biochimici del ciclo vegetativo. Ad esempio, possiamo stimolare/migliorare l'allegagione dei frutti applicando il boro al momento della fioritura.

 

7. La concimazione fogliare aumenta la resistenza delle piante

Le piante ben nutrite sono più sane! Sono più forti, meno suscettibili alle malattie e hanno una maggiore resistenza naturale agli attacchi di patogeni animali e vegetali.

Per aumentare questa resistenza naturale, raccomandiamo applicazioni fogliari con elementi specifici come calcio, rame, silicio,ecc. ecc.  Questi nutrienti rafforzano la pianta e stimolano la stessa a una autodifesa da varie patologie .

Raccomandiamo anche le applicazioni fogliari per le piante colpite e indebolite  da malattie o da grandinate o da lunghi periodi di siccità. Il loro recupero sarà più veloce ed efficace.

 

8. La nutrizione fogliare migliora la qualità delle produzioni

Con la concimazione fogliare  garantiamo una nutrizione più equilibrata della pianta.

Ci assicura che i nutrienti siano disponibili al momento giusto, indipendentemente dalla disponibilità e dalla variabilità del suolo. Ciò evita una serie di svantaggi quali:

• una disponibilità eccessivamente elevata di azoto che può influenzare negativamente  sulla qualità del frutto
• una fertilizzazione eccessiva con fosforo che provoca, come conseguenza diretta, una carenza di zinco e quindi può compromettere la produzione
• una carenza di boro che influenza l'uniformità dei frutti e, prima ancora ,  l'allegagione degli stessi
• ecc...

Un altro elemento importante per la produzione di alta qualità è il calcio:

Raramente c'è una carenza di calcio nel suolo e nemmeno nella pianta. Però il calcio non trasloca dove dovrebbe   e cioè nei frutti. Soluzione: applicazioni fogliari di calcio chelato ben assorbibile e che abbia una buona mobilità nella pianta. Quindi il floema nutrirà i frutti, aumenterà la loro concentrazione di calcio e migliorerà la loro qualità.

 

9. Si risparmia tempo con la nutrizione fogliare

I  micronutrienti ottimamente chelati, possono essere facilmente miscelati con molti prodotti fitosanitari. Naturalmente, la qualità e la purezza dei prodotti applicati svolgono un ruolo importante per poter soddisfare questa caratteristica della miscibilità.

I prodotti BMS MN sono   miscibili con la maggior parte dei pesticidi comunemente usati. Per le sue applicazioni specifiche, controllare la nostra lista di miscibilità sul nostro sito web.

Può nutrire le sue piante con gli elementi di cui hanno necessità, quando esegue interventi di difesa con prodotti fitosanitari. Così  non dovrà mai entrare nel campo per trattare le sue piante solo con la nutrizione fogliare. Il tempo è denaro!

 

10. Si risparmia denaro con la nutrizione fogliare

Quando fornisce i nutrienti in modo più efficace attraverso la concimazione fogliare, avrà bisogno di meno fertilizzanti al suolo. Questo le farà risparmiare un sacco di soldi!!

Si riduce la quantità di fertilizzanti da apportare, risparmiando soldi e migliorando la redditività...... nel pieno rispetto dell'ecosistema.

 

I benefici derivanti dalla applicazione della nutrizione fogliare fanno bene anche all'ambiente!

La legislazione per la tutela ambientale sta diventando sempre più severa e stringente. Gli agricoltori devono seguire regole più severe, non solo per i pesticidi, ma anche per i fertilizzanti. L'inquinamento dei fiumi e delle acque sotterranee è spesso causato dall'uso eccessivo di fertilizzanti e fitofarmaci. I governi, nazionali ed europei, impongono quindi limiti alla quantità di nutrienti specifici che si possono somministrare sul terreno. Queste quantità sono spesso molto inferiori a quelle necessarie per ottenere un rendimento elevato delle varie colture. A questo punto, la nutrizione fogliare diviene  una buona alternativa, performante e poco inquinante!!!. Con un programma di concimazione fogliare ben pianificato, è possibile mantenere la produzione ad elevati livelli quanti/qualitativi , nel pieno rispetto delle leggi che tutelano l'ambiente. BMS MN lo sta dimostrando da diversi anni, in molti tipi di colture, presenti in tutto il mondo.

Regolamentazioni più severe hanno anche conseguenze finanziarie negative. Il   diritto degli agricoltori al sostegno europeo (contributi alla produzione) dipende anche dal rispetto di questi limiti. Con la nutrizione fogliare, si rispetteranno questi limiti senza perdita di rendimento e, quindi, di reddito e si potrà anche beneficiare del sostegno europeo.

 

Ecco di seguito elencati ancora una volta  i benefici della nutrizione fogliare:

1. Nutrizione delle piante in modo più efficace e razionale
2. Stimolo a un maggior sviluppo delle radici
3. Efficacia dell'apporto nutrizionale per via fogliare, quando per via radicale vi fosse un rallentamento per motivi chimico-fisici  (pH elevato, calcare attivo elevato, ecc.) e andamento stagionale avverso (dilavamenti o siccità)
4. Elimina le carenze più comuni
5. Risolve immediatamente la carenza
6. Controlla e modula la crescita vegetativa
7. Aumenta la resistenza della pianta alle avversità
8. Migliora la qualità delle produzioni
9. Si ottiene un risparmia tempo, potendo abbinare i momenti nutrizionali , assieme agli interventi con i fitofarmaci della difesa
10. Ne consegue un risparmio di denaro e di tempo

Vantaggio importante: la nutrizione fogliare permette di lavorare più ecologicamente

Vuole conoscere i benefici derivanti dalla nutrizione fogliare per una sua specifica coltura? Desidera una prima analisi? Ci contatti subito!

 

(1) Assorbimento di elementi e concimazione fogliare. Nino Rossi, Istituto di chimica agraria Università di Bologna, Agronomia 14/2000 p69-73